ll prossimo 7 Febbraio sarà un anno che Patrick Zaki, ricercatore di 29 anni, è detenuto in Egitto con accuse che spaziano dalla propaganda sovversiva al terrorismo.
Zaki si trovava a Bologna dove stava frequentando un master europeo, fino al 7 Febbraio scorso quando, atterrato al Cairo per una breve vacanza in famiglia, è stato arrestato, torturato secondo i suoi legali, e da allora è nel calvario di continui rinnovi della custodia cautelare nonostante una mobilitazione internazionale incessante in suo favore.
L’ultima udienza, del 1 Febbraio 2021, ha rinnovato per altri 45 giorni la custodia cautelare in carcere.
Appena prima di Natale i suoi familiari hanno reso pubblica una lettera di Zaki il quale denuncia una forte sofferenza fisica e psicologica. Per queste ragioni e perché crediamo fortemente in quei valori di libertà di studio, di libertà di pensiero e di libertà alla partecipazione pubblica, che Patrick ha fatto suoi durante questi anni di studi, chiediamo alla cittadinanza di aderire a questa importante iniziativa “Disegniamo ali per far volare libero Patrick Zaki”, ideata dall'artista di Vicopisano, Daria Palotti, e dall'Assessora Fabiola Franchi, promossa dall'Amministrazione Comunale e dal Consiglio per le pari opportunità di Vicopisano.
In allegato, troverete tutte le informazioni e l'immagine di Zaki, in bianco e nero, da stampare in A4 per aggiungere le ali.
Tutte le opere che arriveranno al Comune saranno esposte, in una data e in un luogo che saranno comunicati in seguito, per dare ancora più forza al messaggio di umanità e solidarietà che ognuno esprimerà.
Come inviare il disegno/opera/elaborato entro il 24 Febbraio:
- via mail a: caroti@comune.vicopisano.pi.it
- consegnandoli a mano all'ufficio segreteria
(primo piano del Palazzo Comunale di Vicopisano Via del Pretorio, 1, 56010 Vicopisano PI); - spedendoli per posta
(Via del Pretorio 1, 56010 Vicopisano, Pisa). in questo caso, farà fede il timbro postale.
Siete tutti invitati a ‘’dare ali’’ a Patrick, a ribadire la libertà di ricerca come valore essenziale della formazione accademica, a pretendere il rispetto dei diritti umani quale elemento essenziale di ogni Paese democratico, come sancito da tutte le Carte internazionali dei diritti.