Competenze
In particolare ha l’obiettivo di sviluppare e realizzare con la massima efficienza, tempestività e controllo, le procedure, i processi di lavoro e il funzionamento complessivo dell’Ente, attraverso una appropriata azione di supporto e servizio nei confronti delle altre aree, svolgendo, molto spesso, funzione di filtro comunicativo tra i dipendenti, l’Amministrazione e il Segretario Generale. Il Servizio Segreteria collabora con il Segretario Generale e ne attua le direttive.
L’ufficio Affari Generali e Segreteria si occupa di numerare progressivamente per anno i decreti sindacali e inserirli in apposito registro.
Gli stessi vengono pubblicati all’albo on line del Comune per 15 giorni.
Generalmente si tratta di atti finalizzati al buon funzionamento della macchina amministrativa. Per mezzo del decreto, ad esempio, nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce gli incarichi ai dirigenti e quelli di collaborazione esterna, provvede alla nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni.
L’ufficio Affari Generali e Segreteria si occupa della gestione del registro cartaceo delle ordinanze sindacali.
Le ordinanze, sono provvedimenti tipici per mezzo delle quali il Sindaco, nella sua funzione di capo dell’amministrazione locale e di ufficiale di Governo, fa sorgere, in capo a uno o più soggetti, un determinato obbligo di fare o di non fare, pena l’applicazione delle sanzioni in essa stessa previste. Tale potestà ordinatoria si manifesta, pertanto, non solo con l’imposizione ai destinatari di determinati comportamenti di comando o di divieto, ma anche con l’adozione di particolari misure che impongono obblighi non espressamente previsti dall’ordinamento e che trovano il loro fondamento di legittimità nei presupposti di necessità e di urgenza.
Tra le ordinanze previste e disciplinate nel nostro sistema giuridico è possibile, dunque, operare una distinzione in tre sottocategorie:
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ordinanze normali: sono adottate dal sindaco nell’esercizio di funzioni attribuitegli dalla legge; l’obbligo di carattere generale fissato da un provvedimento normativo è applicabile al caso concreto: in questi casi vi è una perfetta corrispondenza tra la potestà ordinatoria e il principio di legalità;
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ordinanze di urgenza: hanno un contenuto predeterminato e, come le precedenti, sono in linea con il principio di legalità; l’organo amministrativo è difatti chiamato a provvedere in via d’urgenza in occasione di alcuni precisi eventi già preventivamente individuati dal legislatore (come esempio in caso di calamità naturali, epidemie e frane);
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ordinanze contingibili ed urgenti: a differenza degli altri provvedimenti esaminati non hanno un contenuto predeterminato dal legislatore; hanno in comune con le precedenti il presupposto dell’urgenza ma il tipo di azione da realizzare è discrezionalmente determinata dall’autorità pubblica.